Qualunquismo e considerazioni vaghe, sul vago. Diario del Presidente
Per concludere, non basta l'anatomia, la neurologia, per esprimere giudizi non approssimativi sull'atteggiamento di un soggetto di sesso maschile o femminile in relazione al suo stare nell'ambiente, serve l'esperienza che può dare un segno cardinale a tutti i livelli del sistema, al punto di farmi credere che la nostra mente non finisca nelle dodici coppie di nervi nel nostro cranio.
E poi, visto che il vago e il glossofaringeo gestiscono anche la respirazione e i riflessi della gola — insomma: fanno deglutire, parlare… e singhiozzare — è meglio non provocarli fino al punto di dare sensazioni di nausea, vomito o tosse. Perché se non stai attento, ti fanno pure svenire.
E se non lo ascolti, sarà lui ad ascoltarti — amplificando ogni segnale, anche quelli che vorresti ignorare.